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Novelle nonmoscovite.

Memorie da una casa.
Da un sottosuolo.
Appunti quasi su polsini.


Un breve ciclo di brevissimi video girati durante il lockdown.

Limite massimo: 167 MB – peso consentito per un invio via WhatsApp. Cinque minuti o giù di lì. Questo il formato imposto: “buona la prima”, in selfie-made.

Sono quadretti inizialmente nati per una cornice: il circolo di lettura “La Testa per Intrigo” – la sua versione a distanza, reinventatasi nell’emergenza. In una variante smart volutamente artigianale, imprecisa e anti-mainstream.

Su orchestrazione di Corrado Premuda, padrone di casa di questo spazio virtuale, il soggetto era dato:
12 marzo: “Psicosi”; 19 marzo: “Psicosi. 2”; 9 aprile: “Rinascita”; 23 aprile: “Scoperte e riscoperte”; 7 maggio: “Verso la libertà”; 21 maggio: “Fuori tema. Anarchia!”.
Più due bonustrack e un’epigrafe.

A me son venute delle (micro) novelle (non solo) russe:
nove variazioni, sul genere “Tema con traduzioni”.
(E in ognuna ho lasciato almeno un errore – di varia tipologia – a scopo didattico: ma di questo non qui).

Poi l’isolamento è finito, con esso gli incontri. Io sono tornata nell’isola per mandare ancora qualche messaggio in bottiglia: di alcool puro, Behemoth docet – noblesse oblige!

Ne sono nati: 8 luglio: “Dedicato”; 22 ottobre: “Mare 1”; 23 ottobre: “Mare 2”; 7 novembre: “Orizzonte”.
Più uno spot augurale – di fine danno?

Margherita De Michiel, “Segni. (Sogni)”.

WA_1 (12 marzo: “Psicosi”)
WA_2 (19 marzo: “Psicosi. 2”)
WA_3 (9 aprile: “Rinascita”)
WA_4 (23 aprile: “Scoperte e riscoperte”)
WA_5 (7 maggio: “Verso la libertà”)

Margherita De Michiel,
dal ciclo “Visioni di Russia”

WA_6 (21 maggio: “Fuori tema. Anarchia!”)
WA_7 (bonustrack)
WA_8 (bonustrack)
WA_9 (epigrafe)
WA_10 (8 luglio: “Dedicato”)
WA_11 (22 ottobre: “Mare 1”)
WA_12 (23 ottobre: “Mare 2”)
WA_13 (7 novembre: “Orizzonte”)

Margherita De Michiel
“Tramonti confusi”
WA_14 ЧАО 2020!

“ASCOLTA”
da: Questo non è un trittico. 1, 2020.
“This was sometime a paradox, but now the time gives it proof”.
Cartolina da uno spazio interiore.

(Margherita De Michiel, per il Progetto Cartoline da casa, a cura di Maria Campitelli /Gruppo 78, su invito di F. Faidiga)

На предмет надо иметь именно 1000 точек зрения. Это «координаты действительности», и действительность только через 1000 и улавливается. (В. Розанов)

(“Su di un oggetto si devono avere 1000 punti di vista. Sono queste le ‘coordinate della realtà’, e la realtà è solo attraverso 1000 che si può cogliere”. V. Rozanov)