In primo luogo c’è stato dunque un luogo, l’Università

In secondo luogo non c’è stato un luogo
Il mondo implode. Impazzisce. Si ammala.
Le parole diventano altro, si fanno silenzio.
Nel sottosuolo, maturano, lente.
Tacciono.
Vivono.

In terzo luogo c’è stato un non-luogo
Dalle lezioni a distanza era nato il samizDad – luogo segreto di condivisioni (cfr. blog).
Kosmica, poi: per una didattica “altrove” – tra il Cosmo e il Carso.
Di qui, in un mondo non ancora guarito: il KRD.
E da lì un sogno, e un atto d’amore.


In quarto luogo c’è stato un logos
Qualcosa che riunisce il tempo, i luoghi, il niente, il tutto.
E Stazione Rogers diventa SSSR.


Un logo

“NOI”
- Kosmica KRD (Kosmičeskij Russkij Den’, Giornata Russa Cosmica) è un collettivo di studenti [ex studenti, Xstudenti] di Lingua e traduzione russa presso la SSLMIT IUSLIT dell’Università degli Studi di Trieste.(Studenti di MDM).Nato nel 2021 inreazione alla pandemia da Covid-19 e spinto da “amore folle e sete di ossigeno” (Ossigeno,I. Vyrypaev), il collettivo è subito diventato uno spazio [kosmos] di idee che hanno portato a numerosi progetti.Primo fra tutti, il filmato (deliberatamente) amatoriale Urgant di sera–bel tempo si spera, presentato a fine luglio 2021 a Trieste, presso Stazione Rogers, inesauribile“distributore di cultura”della città. Sulla scia diCIAO2020(lo speciale di Capodanno ideato dal conduttore russo Ivan Urgant ispirato alla musica e alla cultura pop italiana degli anni ’80, con cui il collettivo ha avuto un legame diretto), il filmato di Kosmica KRD riproponeva il format del talk-show serale russo Večernyj Urgant [Urgant serale] e metteva in scena, con un gioco di specchi, una serie di interviste ai personaggi più famosi del firmamento culturale russo e sovietico.L’andamento: allegro, assai vivace ma serioso–più allegro. Gli ospiti: Puškin, Alla Pugačëva, Oblomov, Pietro il Grande, Woland e Behemot, Gagarin e la babuška che lo ha visto atterrare, il Quadrato nero intervistato da Urgant, Strelka dal cosmo in diretta su Zoom e, immortale, Dostoevskij che si prepara a compiere i suoi primi 200 anni…Lo stesso tono si ritrova anche nel secondo progetto del collettivo:la “mostra d’arte sbagliata”KRD vs Krasnyj Kvadrat, ospitata da Stazione Rogers a ottobre 2021: una “sfida lanciata al Quadrato rosso, che non la raccoglie”, come si legge nella loro brochure [dis]informativa. Reinventandosi artisti (senza pretese ma con molti pretesti), i membri del collettivo spargono una collezione di opere attorno aQuadrato rosso di Kazimir Malevič.“Putiferio ermeneutico”(così l’ha definito MDM) e labirinto di rivisitazioni testuali, la mostra era pensata come evento collaterale a un incontro della rassegna Archiletture dei proff. Margherita De Michiel eGiovanni Fraziano, che si inabissavano nello stesso quadrato.Un altro viaggio di Kosmica KRD è stata la traduzione e la presentazione di alcuni estratti della pièce Dostoevsky-trip di Valdimir Sorokin in occasione del bicentenario della nascita dell’eterno scrittore. Il progetto più recente è stato il lancio (metaforicamente a bordo di un drone) del catalogo della mostra in data12 (27) aprile. Il secondo atterraggio è in fase di lavorazione.Punto di partenza, punto di arrivo e, soprattutto, procedimento del collettivo è la traduzione. La trasposizione di lingue e di linguaggi, di bellezza e di cultura–di diverse responsabilità. Per affermare (attraverso il gioco, la citazione, lo studio, la provocazione) il punto di vista“di chi sta nel tra”.Non è un caso, allora, se a muovere Kosmica KRD è lo stesso motore che, di per sé, muove anche la traduzione: un desiderio di condivisione. Niente di più.Niente di meno.
(КТО МЫ, KRD)
PS (perché, lo sappiamo già, è nei PS che ci sono le cose Più Sostanziali).
I KRD sono al secolo: Laura Gazzani, Eugenia Marabini, Ilaria Mussolin, Claudia Palli, Gabriele Passeri, Maddalena Pavia, Karin Plattner, Martina Ronchese, Silvia Togni, Axel Zanella, Michele Bassanelli, Martina Sangoi. Un mio ringraziamento speciale va dunque a Laura Gazzani, Eugenia Marabini, Ilaria Mussolin, Claudia Palli, Gabriele Passeri, Maddalena Pavia, Karin Plattner, Martina Ronchese, Silvia Togni, Axel Zanella, Michele Bassanelli, Martina Sangoi. Un ringraziamento cifrato va a Claudia Palli. Un ringraziamento decifrato va a Karin Plattner. Un ringraziamento in silenzio a ognuno di loro, singolarmente. Perché questo è un racconto di tutti loro. Di tutti voi. Di tutti noi. © KRD_MDM.

PSSR
I KRD li trovate anche in Interstellargram, all’indirizzo: