KR3D_M3DM@UniVR

Dai lirici ai fisici, direbbe alcuni.

Dai lisici ai firici, diremmo noi.

Un’ancora interlocutoria ma già assai promettente prima collaborazione tra KRD e UniVR aveva generato un’opera che avrebbe aperto inattesi orizzonti d’attesa per i nostri artisti belli e ribelli (o rossi e rirossi a seconda dell’epoca delle traduzioni): il Quadrato Infrarosso.

Lo riportiamo qui nella sua versione originaria, dalla Cosmic Reply di UniVR, che poneva, lo ricordiamo per inciso, un quesito filologico a dimostrazione della inevitabile copperazione tra sapere scientifico e umanistico ai fini dell’avanzamento nella conoscenza (con e senza la i).

La strumentazione che appare in foto è ora di proprietà esclusiva di KRD. La base di BajkonVR avrebbe col tempo fornito ulteriori tecnologie che, unite al desiderio (in questo caso, anche e all’innata curiosità di Druno) avrebbero creato nuove possibilità di esplorazione dello spazio-tempo –

Druno ДП1
L’anemometro Antonio, il nuovo amico di Druno
Nuovi orizzonti

– nonché, non solo metaforicamente, nuove traduzioni (rigorosamente approntate dopo l’utilizzo dell’oggetto di traduzione in questione):

Ma il delirio fisico-lirico con UniVR – fedele a uno degli assunti fondamentali di KRD nonché di MDM, l’intrad…. l’interdisciplinarietà, quant’anche indisciplinata (l’interindisciplinarietà) – avrebbe presto fruttato i suoi frutti, con un progetto anch’esso ispirato da Stazione Rogers SSSR (da essa anche presto espirato).

Nasce così, da una suggestione su “The Simulationa Argument”, il progetto “The Argument Simulation”, all’interno del ciclo “Gli Universi possibili”.

“L’elefante ha le orecchie lunghe”
“Andiamo a mangiare un gelato?”

Dove la prof.ssa Claudia Daffara partecipa con divag_azioni sul tema (con variazioni) “L’enigma della materia”.

E con l’enigma i KRD non hanno problemi. Quanto alla materia, poi: naturalmente, è la traduzione. Interviene MDM: l’intraducibilità.

A fianco alcune immagini della serata
(©Gianni Peteani)

Clicca sull’immagine per entrare nel multiverso Rogers.
[Per l’esperienza dei multimondi resta pure dove sei.
Sei già in un trip metasemiotico e multimodale, anche se non lo sai.
Ma la questione dell’incoscienza è il punto debole della teoria.
E quello fortissimo di questa pratica]


“Stazione Rogers delle mie brame”

E qui di sotto (ma sotto rispetto a cosa?): l’evento completo!

Mentre UniCT, aka Sclaudia aka Cclaudia aka prof.ssa Olivieri, ci seguiva da una connessione Ppa-ppa (perché lo Zoom non funzionava) e drizzava le sue splendide orecchie al solo udire la parola “Intraducibilità”.

???
!!!